Nel mondo del Bridge, spesso associato all’esperienza e alla calma della maturità, spiccano due volti nuovi e sorprendentemente giovani: Ester e Mattia, allievi di appena 10 anni che stanno già facendo parlare di sé nei circoli locali.
Tutto è iniziato per gioco. Spinti dalla curiosità e da una sfida amichevole lanciata durante un pomeriggio in famiglia, Ester e Mattia si sono avvicinati al Bridge con l’entusiasmo tipico dei ragazzi. Ma quello che sembrava un semplice passatempo si è trasformato presto in una vera passione. Iscritti a un corso per principianti presso l’associazione Bridge Forli’ , hanno dimostrato fin da subito una sorprendente predisposizione per la logica, la concentrazione e la strategia.
«Sono attenti, rapidi nell’apprendere e, cosa più importante, si divertono», racconta il loro istruttore, Treossi Annarita, che non nasconde l’orgoglio per i progressi dei due allievi. «Giocano con naturalezza, come se il Bridge fosse una lingua che parlano da sempre.»
Nonostante la giovane età, hanno già partecipato a un paio di tornei giovanili, ottenendo risultati incoraggianti e ricevendo complimenti da giocatori molto più esperti.
Il sogno? Continuare a migliorare, magari arrivare un giorno a competere a livello nazionale. Ma per ora, ciò che conta è imparare divertendosi, scoprire ogni giorno una nuova sfumatura del gioco e costruire, mano dopo mano, una solida base per il futuro.
In un’epoca in cui le passioni digitali sembrano dominare, Ester e Mattia ricordano a tutti che anche con un mazzo di carte si possono vivere grandi avventure. E il Bridge, con la sua eleganza e profondità, ha trovato in loro due piccoli ma brillanti ambasciatori.





Il 3 maggio invece nella splendida cornice del circolo Democratico di Forlì , nonché sede della ASD Bridge Forlì si è disputata la prima fase del campionato regionale allievi.
