Art. 14 – CARTA MANCANTE
A. Mano riscontrata incompleta prima che cominci il gioco: quando si scopra, prima che venga scoperto l’attacco iniziale, che una o più mani contengono meno di 13 carte, senza che nessun’altra ne abbia più di 13, l’Arbitro compirà una ricerca di ogni carta mancante, e:
- se la carta viene trovata viene riposta nella mano incompleta.
- se la carta non può essere ritrovata, l’Arbitro ricostruisce la mano utilizzando un altro mazzo di carte.
- la licitazione ed il gioco continuano normalmente, senza che venga alterata alcuna delle chiamate effettuate; la mano così ricomposta sarà ritenuta aver sempre contenuto dall’inizio alla fine tutte le sue carte, senza soluzione di continuità.
B. Mano riscontrata incompleta successivamente: quando si scopra, in qualunque momento successivo all’esposizione dell’attacco iniziale (e fino al termine del Periodo di Correzione), che una o più mani contengono meno di 13 carte, senza che nessun’altra ne abbia più di 13, l’Arbitro effettuerà una ricerca della carta mancante, e:
- se la carta viene ritrovata fra le carte giocate trova applicazione l’Articolo 67 del Codice di Gara.
- se la carta viene ritrovata altrove, essa viene riposta nella mano incompleta. Potranno essere adottate rettifiche e/o penalità (vedi punto 4 seguente).
- se la carta non può essere trovata, la mano dovrà essere ricostruita con un altro mazzo di carte. Potranno essere adottate rettifiche e/o penalità (vedi punto 4 seguente).
- una carta che venga riposta in una mano secondo i disposti della lettera B di questo articolo, è considerata come aver sempre fatto parte della mano stessa. Essa può divenire una carta penalizzata (Articolo 50 del Codice di Gara) e l’aver mancato di giocarla può costituire una renonce.
C. Informazioni derivanti dalla ricollocazione di una carta: la cognizione della ricollocazione di una carta rappresenta una informazione non autorizzata per il compagno di un giocatore la cui mano conteneva un numero inesatto di carte.